..:: Kit Sedili Riscaldabili ::..
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Hardware Necessario:
Hyundai Part. No.
93331-27000 : Alloggio per i due Pulsanti (*)
Hyundai Part. No. 93332-27000 : Pulsante Sedile Riscaldabile (DX)
Hyundai Part. No. 93333-27000 : Pulsante Sedile Riscaldabile (SX)
Kit Universale per sedili riscaldabili ( WAECO MAGIC HEAT WSH-50)
La predisposizione del cablaggio c'è già da tempo. Manca TUTTO il RESTO :) Me ne ero accorto anche i primi tempi, ma visto che nessuno muoveva una foglia al riguardo non ci feci caso più di tanto, ma la volta che guardai sotto il sedili questi strani connettori mi diedero da pensare che forse si trattava per la connessione ovviamente di qualcosa, anche se invece dei sedili riscaldati, mi veniva più facile immaginare che in altri continenti, i sedili potessero essere regolati elettricamente o robe del genere... Comunque, questo discorso resta VALIDO di sicuro per le Coupe vendute in Europa: Si tratta tuttavia di controllare di avere dei connettori uscenti da sotto i sedili (forse li avrete notati e vi sareste chiesti anche voi al tempo cosa facessero visto che finivano lì...apparentemente a vuoto) che sono gli attacchi per collegare le resistenze all'interno dei sedili (pelle o tessuto che sia non fa differenza, si aprono alla stessa maniera...). Come in foto, uno nero e l'altro bianco:
Due Parole sul KIT: Credo che in definitiva essendo un kit standard, uno possa valere l'altro... non voglio star lì a uccidermi di s€gh€ mentali su quale kit scaldi di più o più efficacemente, volevo solo essere sicuro che le misure fossero adatte, e che il Kit fosse almeno fintamente omologato e non una cinesata ... Per chi volesse consultare la pagina della WAECO vada qui. Di seguito riporto solo le caratteristiche salienti per quel che riguarda sapere le cose più importanti.
Facciamo un piccolo PUNTO DELLA SITUAZIONE, tanto ci si mette poco ;)
Il Kit è Prodotto Omologato CEE E13, L'omologazione di un prodotto significa che il prodotto rispetta le normative di sicurezza e qualità che in Europa ci si è imposti al fine di dichiarare una determinato oggetto idoneo e sicuro al lavoro che andrà a svolgere. L'autorizzazione (OMOLOGAZIONE) quindi rispecchia solamente le caratteristiche di un oggetto e chiaramente NON l'utilizzo dello stesso, che può essere soggetto da parte dell'utente anche ad un uso no consono o permesso dalla legge... fin qui tutto chiaro? in soldoni: il kit è sicuro di suo per il suo scopo, ma se poi però io lo uso per scaldarmi sotto la doccia....
Il numero dopo la E (come il 13 in questo caso) significa semplicemente il Paese Europeo in cui quel determinato oggetto ottiene l'omologazione, 13 = Lussemburgo nello specifico, dove quasi tutto è possibile omologare a sto mondo, persino il mio scarico in titanio della RSV !! continuando, sappiate che 24 = Slovenia, 4 = Francia .. e così potete divertirvi anche voi a scoprire in quale paese del terzo mondo in realtà a stato prodotto ogni pezzo della vostra auto spacciata come di lusso, di nicchia, per pochi.... state attenti a non deprimervi troppo... provate ad indagare a partire dagli specchi e dei fari :) vedrete da dove provengono.. buon divertimento!
Gli imbecilli che pur di vendere un oggetto credono che più è alto questo numero e più l'oggetto è omologato, hanno un serio bisogno di uno psichiatra, ma di quelli bravi. Quegli altri che invece fanno parte di quelli "più numeri e omologazioni hai stampato sopra e più sei sicuro" vanno rinchiusi in isolamento fino a quando non gli passa: L'omologazione è sempre e SOLO UNA, averne due è un ottimo sintomo di contraffazione, perchè se il prodotto è già omologato E(xx) significa già che comprende sotto di sè tutte le altre omologazioni possibili del caso (TUV, ISO 900x ecc.). I cinesi non capendo un fava di queste cose, come anche molti italiani che a loro volta si fanno fregare in pieno, sono capacissimi di vendervi oggetti con 2,3,4 loghi di omologazioni tutti sullo stesso oggetto!! ovviamente il se un prodotto è E4 non potra essere simultaneamente E13, giusto? giutissimo è la risposta... state attenti...
Mi sta molto a cuore ma riCado nell'esempio tipico dei KIT XENO :D che ormai furoreggiano
persino nelle biciclette: trito e ritrito ma è proprio vero che la mamma dei
coglioni è sempre incinta mi verrebbe da pensare... per esempio: che una ballast
(centralina) o un bulbo abbia sul serio l'omologazione europea per se stesso,
significa che il ballast (e/o bulbo) rispecchia la
caratteristiche di idoneità sopra citate (idoneità e sicurezza). Il problema è la fortissima ignoranza
che al mondo dilaga dopo questo punto: cioè, che il kit di suo sia omologato, potrà
tranquillamente essere vero, ma quello che SERVE SAPERE è che Legalmente non è
assolutamente permesso (dal codice della strada) che utilizzarlo
nella propria auto sia di conseguenza altrettanto legale. ASSOLUTAMENTE NO è la
cosa più sbagliata al mondo. Modificare l'impianto luci della propria auto è
sanzionabile senza appello. Punto. e su questo non si discute. Se fate una
modifica alle luci della vostra auto siate SANZIONABILI, perchè avete modificato
l'impianto luci senza averne l'autorizzazione, il kit xeno è omologato e su
quello siamo d'accordo, è l'azione di modifica dei vostri fari che non vi sarà
mai permessa fino a quando non modificheranno il Codice Della strada in merito
(quindi MAI).
Qui mi diverto la faccia nel vedere una marea di idioti che insistono a
giustificarsi, con:
"ma se sono omologati?" .. certo, se non capite ancora la
differenza: loro sì che lo sono, è la modifica che non è consentita dalla legge,
in che lingua lo devo scrivere!?... turcomanno!? :D
"ma se ne accorogno? (le forze dell'ordine NdR)" .. bhè, vogliamo vivere
in contumacia e sulle
impressioni o opinioni proprie o basarsi sulla qualità psicofisica di un agente per
tutta la vita?
"ma 12000 Kelvin invece che 6000 Kelvin come colorazione fanno la multa?" ..
certo, con possibile aggravante: non solo la modifica ai fari non è permessa ma
avete persino cambiato colore
..insomma., siete nati con le alogene ? DOVETE TENERVELE TUTTA LA VITA. Unica
eccezione previo non lo permetta o preveda la
vostra casa madre (con annessi impianti di livellazione automatica e non manuale
+ annesso lavafari) NON POTRETE MAI METTERE LEGALMENTE UN KIT XENO NELLA VOSTRA
AUTO. Ogni azione in questo senso è da reputarsi totalmente illegale pertanto
sanzionabile, e all'ennesima domanda "ma se ce l'hanno tutti ?!" ..qui si esprime
il solito obsoleto mal costume italo-mafioso... se ce l'hanno montato tutti,
vuol dire che sono tutti illegali. punto. non mi pare così difficile da
capire...
..senza considerare che come tutte le "cinesate" come i kit xeno importati, non
sono mai schermati elettricamente EFI/FMI e spesso producono dannosissimi campi
magnetici che possono sul serio mettere a rischio voi o chi vi è attorno senza
che lo possiate minimamente immaginare... come chi ha un peace maker, o anche
banalmente invalidare il funzionamento di un telecomando wireless per l'apertura
di un cancello elettrico perchè troppo disturbato dal campo prodotto dei
ballast, o persino fare casualmente una minima interferenza persino al campo
ricezione di un cellulare ... tutte cose che si scoprono solo avendo le
"orecchie" adatte .. quantomeno gli accorgimenti... ecco il perchè
dell'esistenza delle norme europee, perchè se diventiamo irresponsabili
(commercialmente parlando) come i cinesi, andiamo incontro alla rovina totale
(come infatti sono loro e le loro porcate di merce elettriche) ... del resto
Made in China non è certo sintomo di "qualità" per l'appunto..
![]() Di importante c'è che gli elementi riscaldanti misurano: SCHIENALE 300 x 280 mm (in foto è quello che reggo con la mano) SEDILE 400 x 280 (in foto è quello appoggiato per terra, in basso) in dotazione ci sono varie parti biadesve per poterlo ben attacare alla spugna interna del sedile una volta sgusciato del rivestimento CORRENTE ASSORBITA: 1° Livello 1.87 Ampère per sedile (22 Watt per singolo sedile) 2° Livello 3.75 Ampère per sedile (45 Watt per singolo sedile) ...dovendo fare i conti che i pulsanti originali della casa che purtroppo sono solo ad un livello, mi sono trovato a dover scegliere se far scaldare i sedili al "minimo" o al "massimo" ... qui la scelta è abbastanza personale, no che ci sia un vero obbligo, ma visto che i sedili riscaldabili si usano nella stagione fredda, ho preferito (col freddo) sperare che si scaldassero il più possibile... Secondo punto della questione: resistenze o fogli di carbonio, questo è il dilemma... In realtà ho voluto restare fedele a chi questo kit lo ha usato prima di me, il carbonio si scalda più uniformemente, lo si può ritagliare a piacere senza comprometterne l'efficienza costa un botto di più e molte altre cose, ma alla fine devo dire che le resistenze flessibili del kit mi hanno convinto sembrano davvero fatte bene, sono messe in un foglio di spugna morbida che ne attenuano il "rilievo" e una volta poi infilate sotto la pelle no sentiranno praticamente per niente, tanto più che con qualsiasi tipo di pantaloni il sedile sembra tale e quale a prima... |
ma la differenza da cui è partito tutto, è SOLO dopo aver raggiunto un piccolo DETTAGLIO...
![]() ..vedendo che tutti gli acquisti si focalizzavano in Inghilterra UK e Belgio, dopo aver provato a contattare una cariolata di utenti che postarono qualcosa di interessante a questo riguardo, ho continuato per un pezzo a non avere MAI una risposta.. fino a quando provo a mandare un email a 4/5 concessionarie Ufficiali HYUNDAI in Belgio, di cui una pareva avesse proprio una sezione dedicata alla vendita dei componenti. Anche qui mi pareva di aver fatto un bel buco nell'acqua quando dopo quasi una decina di giorni (mentre cercavo furiosamente dappertutto, e persino ebay non aveva nulla di simile...) una banalissima risposta AUTOMATICA di un BOT che mi dice l'email che ho inviato ad una concessionaria è stata cambiata e il nuovo responsabile aveva un nuovo indirizzo.. mi scappa da ridere perchè penso che il buco nell'acqua era sempre più largo.. però inoltro il milionesimo messaggio (tanto non avevo nulla da perdere) a questo "nuovo" responsabile che dopo 7 giorni (ormai l'avevo dimenticato persino di avergli scritto) mi manda DUE righe che mi hanno stravolto il mondo: (tradotto liberamente dall'email) "..ho ricevuto il suo messaggio e l'ho appena rigirato a chi di competenza anche a noi rifornisce dei componenti hyundai"... da li al giorno dopo una sorpresa:un messaggio da un mittente sconosciuto, che mi dice di aver ricevuto di rimbalzo la stessa mail che se ero interessato mi avrebbe fatto sapere la disponibilità dei pezzi. e dei prezzi. In giornata la ragazza riesce davvero a mandarmi un nuovo messaggio, CONFERMANDO la disponibilità dei 3 PEZZI.. per me quel messaggio mi ha dato quella gratificazione che cercavo da troppo tempo! Nell'arco della giornata riesco a scambiare BEN DIECI email, una per la conferma dei pezzi, un'altra per la conferma DEI PREZZI (nota: 11,46€ ogni interruttore, ALTRO CHE QUARANTA!!!), un altra per confermare il prezzo della spedizione in Italia (5/6 Euro, nemmeno con le Poste Italiane sarebbe costato così poco!! ma come fanno a Bruxelles ad avere sti costi? bho..).. l'ultima *tutto nello stesso GIOVEDI'* e un ultima per avere una formale fattura con IBAN a cui fare il bonfico. Non ci credo: tutti e tre gli oggetti comprensivi di spedizione costano un totale di 29 (VENTINOVE) EURO. Che ha mandato palesemente affanc#lo chi qui in Italia me ne chiedeva 100 con anche il *dubbio* se arrivasse... il giono DOPO ho fatto immediatamente bonifico estero e il martedì della settimana dopo sempre la ragazza mi confermava di aver ricevuto il bonifico (alla velocità della luce! a volte restando in Italia ci impiegano più tempo) e di aver già spedito in mattinata tutto. OSTA CHE PROFESSIONALITA'... altro che qui in Italia... depressione a parte, solo 7 giorni precisi (considerando il fine settimana anche!) e la busta è arrivata senza fare una piega come vedete in foto. SOLO un dubbio permane dopo aver visto tutti i pezzi imbustati ed etichettati a dovere come tipico dei componenti ORIGINALI della Hyundai... ma perchè c'è scritto MADE IN KOREA quando ben 4 venditori (non uno!)professionisti (di cui una concessionaria ufficiale) in Corea mi hanno risposto all'unisono (in separate sedi) che nessuno di loro gestiva questi componenti per il mercato Coreano, come a dire che fosse una fuori specifica... solo per il mercato Europeo (e quindi nemmeno per tutta Europa)... bho.. vabbhè fa lo stesso, domanda che resterà per sempre insoluta... ma obbiettivo RAGGIUNTO! |
FINALMENTE ECCOLI!!! Conchiglia porta pulsanti (poco più di 5 Euro) e i due Interruttori Originali Hyundai di cui il destro come si nota una uno strano BOLLINO BLU a LATO che mi spiego subito il motivo: Visto che il cablaggio c'è già, da notare che i connettori di sotto ai pulsanti sono IDENTICI, quindi la risposta è appunto all'interno del tunnel sotto la cuffia del cambio... APRITE con calma la cuffia del cambio (ormai l'avrò fatto mille volte) e cercateli con calma fino ad accorgervi che incapperete con due CONNETTORI (guarda caso della forma idonea per infilarsi sotto i rispettivi pulsanti) come vedete nella foto di sotto i miei due: uno BIANCO per il sedile SInistro e uno BLU per il sedile DESTRO ;)
nno sarà sta gran foto ma tanto valeva fare la cornice blu come la plancia per
stare perfettamente a tono... fortunatamente l'ultima bomboletta avevo tenuto un
pò di colore
nel dettaglio, DUPLI-COLOR vernice acrlico metallizzato AZZURRO + Crystal Lucido
... l'unica pecca degli acrilici è che se uno tiene la macchina sotto il sole
d'estate rischiano di ammorbidirsi e i integrare un pò di polvere col tempo...
non è un dramma ma sta cosa non l'avevo considerata... vabbhè, ho fatto 30 con
l'intera plancia tanto vale fare 31 con questo ultimo dettaglio :)
SCUSATE se qualche foto è un pelo fuori fuoco ma al solito io faccio i lavori in condizioni a dir poco ostili, fuori piove, o le dita congelate e no riesco sempre a tener fermo il cellulare :)
Quindi per fare le cose COME DICO IO (cioè: come si deve) staccate lo scotch isolante che tiene fermi i connettori in modo che siano liberi di arrivare un pò più sotto, INCASTRATE PRIMA i due interruttori nella cornice, poi ovviamente arrivate a collegarli ognuno coi rispettivi morsetti, e poi incastrate la cornice nella sede, togliendo ovviamente di mezzo quel porta (monete? non l'ho mai capito) "oggetti" che da anni vi guarda... si sfila tirandolo via con due dita dall'interno, non da sotto... da me è uscito facilmente...
SE AVETE FATTO TUTTO SEGUENDO QUESTE ISTRUZIONI, vernciato o meno il risultato è già un pò appagante di suo :)
ADESSO ARRIVA LA SECONDA PARTE:
INSTALLARE Le RESISTENZE NEI SEDILI
Prima cosa prendere un buon gruppo di chiavi a Bussola, i sedili sono sono imbullonati al telaio con 4 dadi da 14mm coperti da delle cover di plastica facilmente removibili. Fate attenzione che le cover sono davvero sottili ed'è facilissimo romperle... sollevate il coperchio serza usare eccessiva forza...
Una volta svitato il sedile, togliete delicatamente senza inciampare e magari scorticare altre superfici o il telaio... lo dico perchè ho scoperto che il sedile è curiosamente pesantuccio !
Approfittatene magari per togliere e pulire anche la polvere e i vari resti che non siete mai riusciti a pulire sotto il sedile... io ho ritrovato 3 monete, 2 bastoncini di plastica del caffè, un fusibile da 15A il mio vecchio pennino del navigatore... scherzi parte, lasciate le 4 viti lì sopra così le ritroverete subito quando sarà il momento di rinfilare tutto come prima... come vedete il connettore nero è l'unica cosa che deve restare "volante" sulla moquette...
Appoggiatevi su di un fianco che così lavorerete meglio: ora serve svitare le 4 viti da 12mm che uniscono il sedile con lo schienale..
Una volta separati, iniziamo con il primo sedile:
Nella parte posteriore ci sono 3 attacchi bianchi che sono facilmente sollevabili e sfilabili, mentre tutta la parte anteriore è assicurata nel bordo da diverse lamelle che tengono stretta la pella e che serve momentaneamente sollevare.. state attenti a non farvi male perchè quei gancetti sono abbastanza taglienti...
Appena cercate di sollevare i bordi, scoprirete che la parte di sopra del sedile in pelle ha uno scheletro (imbastitura) fatta con dei fili di ferro, fermati da degli anellini che tengono appunto bene la pelle tirata lungo la sagoma della spugna...
Prendete un buon paio di tronchesi e tagliate via tutti gli anellini per sganciare tutto il guscio di pelle. Attenzione a non recidere il ferro principale, bisogna tagliare SOLO GLI ANELLI...
Una volta finito, sfilate con cura e riponete il rivestimento di pelle del sedile temporaneamente al sicuro, prendete delle fascette (medie) e infilatele esattamente al posto degli anellini che avete reciso così potrete riattaccare l'imbastitura di ferro e rivestire nuovamente il sedile quando avrete attaccato le resistenze...
... ecco, predete la resistenza e mettetea sopara la spugna. Attaccatela mediante i due pezzi di biadesivo che sono presento nel resto...
(foto che ho preso direttamente da Uther perchè mi son dimenticato di farla nel
mio di sedile!)
Ora è necessario prendere il rivestimento di pelle e rinfoderare pian piano tutto il sedile, le fascette andranno sotto il ferro interno del sedile (nella spugna) e faranno presa con il filo (imbastitura) prensente nel fodero di pelle. stringetele tutte e mano a mano vi accorgerete che il sedile tornera come prima, solo che ora ci sono le resistenze sotto...
Ora Prendete lo schienale e fate attenzione: a partire dalla sinistra (mia mano) ci sono 5 anellini da rompere esattamente come nel sedile, ma fate attenzione AI DUE MOSCHETTONCINI (colore metallico più chiaro in foto) perchè NON SONO da tagliare, sono le due guide che tengono tirato il fodero di pelle dello schienale nella posizione corretta,per cui vanno solo sfilati..
è sufficiente aprire un minimo ed incastrare la resistenza dello schienale a mano...
Utilizzate 5 fascette, ognuna per ciascun anellino che avete prima tagliato e vedrete che il sedile si richiuderà perfettamente...
se avete un minimo di logica, vedete di far passare i cavi che escono dalle resistenze in modo tale da averli vicini nello stesso angolo per collegarli Sedile+Schienale verso il connettore nero nella moquette che è ancora là che aspetta ;)
...ora prendete il sedile appena preparato prima e riunitelo con le 4 viti da 12mm allo schienale... il sedile ora è pronto...
Ok, per non rompere alcun connettore ne altro, ho preferito prendere solo il pezzo di cavo che faceva al caso mio del kit Waeco e avendo un solo livello di calore (quindi suppongo 22w per sedile) potete tranquillamente fare a meno di un filo (non quello centrale che è una massa). Io ho tagliato via il bianco, per cui mettete due morsetti femmina con la loro protezione nel BLU e nel MARRONE. Questo cavo è esattamente quello che collega il sedile intero al connettore nero (quindi all'interruttore dell'auto) ...non è importante la polarità...
Ora rimettete il sedile con calma al suo posto e riavvitate le 4 viti da 14mm
BEN FORTE, rimetteteci sopra ognuno i rispettivi cover di plastica e attaccate
il connettore bianco a quello che spunta fuori dal sedile e siete a posto. I
sedili si scaldano in maniera sorprendentemente UNIFORME e lasciano quel bel
teporino che è davvero piacevole mentre si guida, per andare in temperatura ci
vuole solo qualche attimo, e subito sentirete il caldo... Non è un caldo
eccessivo, ma va benissimo così, lo scopo è quello appunto di usarli quando si
passa la stagione più fredda (come quest'anno!)...
La pelle dei sedili è notevolmente buona, perchè non fa sentire la presenza
delle resistenze in superficie (uno delle domande che miero posto), il lavoro è
veunto davvero bene senza problemi: Senza considerare la manodopera (oggi ho
scoperto di essere davvero un bravo tappezziere!) in sostanza ho speso una 90ina
di euro, e a mio avviso li valgono!!
Adesso posso tranquillamente dire che ho finalmente la Prima Hyundai Coupe (di seconda generazione) con i sedili IN PELLE RISCALDABILI. Che figata!! ;)